Il processo di produzione inizia con il rutile combinato con coke o catrame e gas cloro, riscaldato per ottenere tetracloruro di titanio (TiCl4).Questo composto subisce una conversione chimica in un materiale simile a una spugnaI gradi legati comprendono gli agenti di lega aggiunti durante la compattazione.I lingotti ottenuti vengono trasformati in vari prodotti di fabbricazione utilizzando attrezzature standard per la lavorazione dei metalli.
Le caratteristiche metallurgiche del titanio lo rendono indispensabile in diversi settori, tra cui l'aerospaziale, la difesa, la lavorazione industriale e chimica, le applicazioni mediche,industrie navali e marittimeInizialmente fondamentale nell'aerospazio militare per le sue qualità strutturali superiori e il suo rapporto resistenza/densità, la densità del titanio varia da 0,160 lb/in3 a 0..175 libbre/in3, variabile a seconda del grado.
La chiave dell'attrazione del titanio è la sua naturale formazione di una pellicola di ossido simile a quella ceramica quando è esposta all'ossigeno, conferendo una resistenza eccezionale alla corrosione e all'erosione.Questo strato di ossido auto-rimediante attenua i graffi in contatto con l'ossigeno.
Biocompatibile, il titanio è ampiamente utilizzato in impianti medici come protesi dell'anca e del ginocchio, casi di pacemaker, impianti dentali e piastre craniofaciali.capacità di mantenere la resistenza ad alte temperature, elevato punto di fusione, ottimo rapporto resistenza/peso, resistenza alla corrosione in diversi ambienti ossidanti (compresa l'acqua salata e salata),e basso modulo di elasticità sottolineano ulteriormente la sua versatilità.
In conclusione, la miscela di resistenza, resistenza e adattabilità del titanio ne conferma lo status di materiale essenziale in vari settori.promettendo una continua innovazione e applicazione in futuro.